Sentenza Corte di Giustizia europea: la formazione è a tutti gli effetti orario di lavoro. La FLC chiede nuovo incontro al ministero

La sentenza della Corte di giustizia europea dello scorso 28 ottobre sancisce inequivocabilmente il principio che la formazione professionale obbligatoria è a tutti gli effetti prestazione lavorativa, quindi da considerarsi orario di servizio.
Alla luce di questa ulteriore conferma delle posizioni già  espresse, la FLC CGIL ha reiterato la richiesta di incontro al Ministero dell’istruzione, per affrontare la questione della formazione obbligatoria di 25h sull’inclusione scolastica prevista dalle recenti disposizioni normative. Data la complessità  della materia, occorre infatti individuare soluzioni che tengano conto di tutte le criticità  ad essa connesse. Anche dal punto di vista giudiziario restano aperti diversi fronti. A questo proposito ricordiamo che il TAR ha respinto la richiesta presentata dall’Amministrazione di sospensiva della sentenza di annullamento del D.I. 182/2021 (nuovo modello di PEI) e che nei prossimi giorni è atteso il pronunciamento del TAR sulla richiesta della FLC CGIL di sospensiva del DM 188/2021 e della circolare 27622 del 6 settembre 2021.